Dintorni

Milazzo, cosa vedere in città e nei dintorni

C’è chi è interessato alla natura e chi alla storia, chi desidera stare all’aperto e chi passerebbe intere giornate dentro un museo. A Milazzo e dintorni ce n’è per tutti i gusti e anche noi di Chi nnicchi e nnacchi abbiamo i nostri. Ecco quindi la nostra guida su cosa vedere a Milazzo e nelle località più vicine.

Cosa vedere a Milazzo

A Milazzo si erge la più grande cittadella fortificata della Sicilia: il Castello arabo-normanno. Partendo dal tripudio di barche di Rione Vaccarella, il litorale si allunga fino al Capo. La vera spiaggia degli autoctoni è Baia del Tono, mentre da Baia Sant’Antonio inizia la gradinata che conduce allo splendido Santuario rupestre di Sant’Antonio. Non solo terra di pescatori, Milazzo è un ordito di storia e arte: dalla Necropoli Tardoromana e Protobizantina al Liberty del Villino Greco e di Villa Vaccarino, dal Museo del Mare al Duomo di S. Stefano. 
Il folclore qui affiora tra fede e mito.

Cosa vedere a Milazzo in un giorno

Per chi avesse a disposizione solo un giorno per poterla visitare, la città di Milazzo offre comunque l’esperienza di una giornata piacevole e ricca di suggestioni. 
Si potrebbe iniziare visitando il Palazzo comunale e l’atrio del Carmine, per poi proseguire lungo la Marina Garibaldi e svoltare in via Cristoforo Colombo. 
Superati il Villino Greco e Villa Vaccarino, svoltare a destra in via Impallomeni e visitare la Chiesa di San Francesco di Paola. 
Infine, proseguendo, inoltrarsi nell’antico borgo e visitare il Castello di Milazzo
 

Al centro di una costellazione di luoghi fra i più visitati in Sicilia

Milazzo, cosa vedere nei dintorni

Dopo Milazzo, cosa vedere a Taormina

Una delle maggiori città greche in Sicilia: architetture eterne, come il Teatro Greco (“il teatro sul mondo”) e l’Odeon. Segni arabi e gotici guarniscono Palazzo Corvaja e la Badia Vecchia. E non meno suggestivo è il mare: dalla spiaggia di Mazzarò si può anche raggiungere l’incantevole Grotta Azzurra.

Arcipelago delle Isole Eolie

Scintille di lava nella sera di Stromboli, colate di ossidiana a Lipari, scogliere sorprendenti e villaggi preistorici a Filicudi, fumarole e VIP a Panarea, natura aspra ad Alicudi, Pollara e malvasia a Salina, bagni di fango a Vulcano e molto altro. Sono le Sette Sorelle nello smeraldo del Tirreno.

Cosa vedere a Cefalù

Tra i borghi più belli d’Italia, quando i Normanni conquistarono Cefalù vi eressero il Duomo, patrimonio Unesco. Sul sentiero per la Rocca si incontra il Tempio di Diana, edificio megalitico del IX secolo a. C. Tappa imperdibile: il Museo Mandralisca, che conserva il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina.

Tindari

Evocata da Quasimodo e da Camilleri, Tindari è una perla nel golfo di Patti. La leggendaria Madonna Nera è preservata dal Santuario a picco sul mare. Lì un tempo sorgeva l’Acropoli, poco oltre è infatti il Parco Archeologico. La natura si rivela rigogliosa nella Valle, proprio sopra i  Laghetti di Marinello.

Parco dei Nebrodi

Grifoni, biodiversità e rocce dal colore cangiante: amare la natura è vedere il Parco dei Nebrodi. In quasi 200.000 ettari sono possibili percorsi più o meno impegnativi, dalla Dorsale (75 km) all’Escursione alle Rocche del Crasto (meno di tre ore). E poi aree attrezzate, enogastronomia e comuni con vista Etna.

Parco dell’Etna

In jeep o a piedi, dai vagoni della Circumetnea o del tutto immersi nello scenario lunare del Mongibello: sarà comunque un’esperienza impareggiabile. È possibile scegliere tra molte escursioni, ad esempio fino ai Crateri Silvestri (spenti) o ai Crateri Sommitali (attivi), o sciare sul vulcano attivo più alto d’Europa.